Centro Storico

Casa del Beato Umberto III di Savoia

L’edificio deve il suo nome ad una tradizione locale ottocentesca, smentita però dalla disparità temporale tra la sua costruzione trecentesca e il XII secolo, epoca in cui visse Umberto III di Savoia. Più plausibile appare, piuttosto, l’altra denominazione di “Casa del sale”, per l’uso che se ne fece in tempi relativamente recenti.

Largo Beato Umberto
10051 Avigliana TO

Esso fu, in realtà, il primo ospedale di Avigliana, costruito in relazione ad un lascito testamentario dell’usuraio albese Giacomo Falletti nel 1374, in un’epoca in cui le funzioni ospitaliere – precedentemente articolate in più punti del territorio ed affidate prevalentemente alle cure delle istituzioni monastiche – tendevano a concentrarsi in un’unica struttura, collocata nel centro abitato.

A lungo sottoposto al controllo gestionale da parte della curia vescovile e arcivescovile torinese, solo nel corso del secondo Seicento fu trasformato in ente laico, tutelato nelle sue funzioni dall’amministrazione comunale locale.
Proprio in quel periodo l’antico percorso porticato, coperto da volte gotiche, a sesto acuto, venne interrotto con l’erezione di una cappellina, intitolata all’Addolorata, sul cui altare si erge ancora l’omonimo gruppo plastico, quasi certamente eseguito da uno dei mastri stuccatori operanti nei cantieri ecclesiastici aviglianesi, aperti, appunto, all’inizio degli anni settanta del secolo

La mappa

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